Massimo, trentasette anni, una laurea che non gli serve e un lavoro che non ama, vive accontentandosi: calcetto, Play-Station e i tortellini di mamma. Una vita usata poco, come la definisce lui. Tutto però cambia in una sala d'attesa, dove conosce Sara. Tra chiacchiere, mani sudate e strafalcioni, scatta qualcosa. Quando Sara sparisce, Massimo inizia a cercarla ovunque: sui social, tra le foto, tra gli amici. Ma proprio mentre nel suo cuore si fa spazio un nuovo sentimento, qualcos'altro lo costringe a fare i conti con tutto quello che finora ha sempre accettato senza reagire. Genova fa da sfondo a una storia divertente e profonda in cui, tra gioie, dolori e sorprese, il protagonista dovrà mettere in discussione tutti i suoi punti fermi, stropicciando un po' quella vita «usata poco».